Tendenze per l'inverno: i cappotti

Come affrontare il freddo con eleganza

Se non son cappe son cappotti. E con la stagione fredda in arrivo ce ne sarà (davvero) bisogno. Come ci copriremo? Cos’hanno immaginato gli stilisti per scaldarci? Minimal o voluminosi, dalle spalle larghe, strizzati in vita e fascianti ad accarezzare la silhouette, a mo' di trench, la moda segue le nostre curve. C’è il filone “a banda larga”, dove capeggiano le morbidezze, come nei cappotti kimono proposti da Max Mara, nelle mantelle larghe da campagna inglese di Chloé, nei modelli a vestaglia e nelle proposte comode ma eleganti di Elena Mirò.

Per chi si sente un animale notturno ci sono invece le pellicce: rock-chic da John Richmond o corte e super sexy da Gucci. Sarà nostalgia degli anni ottanta o voglia di sconfiggere la crisi mostrando un piglio deciso? Per chi ama l’Oriente, Kenzo propone lo stile da ussaro, con alamari e stampe etniche, e per chi invece è appassionato di colori pop, la scelta giusta è la collezione Blumarine. Lunghi fino ai piedi per Byblos, o al ginocchio per Enrico Coveri, le misure variano a seconda delle temperature.
Le tinte sono tenui: tantissimi bianchi, da Byblos, Ralph Lauren, Bottega Veneta, ma anche tutte le nuances dei grigi, come propone la collezione Diesel Black Gold, per le atmosfere fumose dell’inverno. Osano con i colori Custo Barcelona, Marc Jacobs e Louis Vuitton. Burberry, marchio principe nel capo spalla, fa un cappotto che sembra un trench, ma è più pesante, oltre a una serie di impermeabili -pezzi forti della maison- di materiali diversi, più ricchi e importanti per la sera.