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.Tutto sul Sesso Orale
La bocca costituisce parte integrante della sessualità. E' uno strumento sensibile come i polpastrelli delle dita, attiva come le mani. Puo' dare e ricevere. Eppure talvolta tendiamo a ridurre la sua partecipazione al minimo: qualche bacio durante i preliminari, alcune pratiche un po' standardizzate.
Ecco alcune idee per moltiplicare i piaceri…
Gli strumenti del piacere
La bocca e la lingua
Le labbra e i denti
La saliva e il gusto
L'odorato e il soffio
La bocca e la lingua
Se il piacere provocato dal sesso orale è intenso, è perché la bocca è un organo complesso, efficace e sensuale…
La bocca è un'apertura che puo' contenere certe parti del corpo: labbra, lobo dell'orecchia, una porzione di pelle, e anche, naturalmente, il pene, o lo scroto. La bocca è calda, umida, morbida e sensibile, il che ne fa un organo di piacere estremamente eccitante.
La lingua, insieme alle dita, è la zona più sensibile del corpo e anche la più elastica. Per questo le sue carezze sono estremamente efficaci. E' anche l'organo del gusto, il che fa si' che la persona che dà piacere contemporaneamente ne riceva, nell'assaporare il corpo dell'altro.
Le labbra e i denti
Sono la frontiera che l'esterno e l'interno del corpo. Il limite tra il bacio semplice e il french kiss più penetrante, è una metafora del rapporto sessuale. Le labbra sono attive perché possono succhiare, aspirare, accarezzare, e ricevere simmetricamente gli stessi gesti!
All'interno delle bocca morbida e umida i denti sono come una roccia! Tale differenza li rende interessanti nel praticare la sessualità orale. I denti possono procurare delle sensazioni nuove… a condizione che i partner abbiano fiducia l'uno nell'altro!
La saliva e il gusto
E' il lubrificante assicurato del bacio. Ma è anche il lubrificante naturale degli incontri "bocca-organi sessuali". E, proprio come l'odore di un buon piatto, il desiderio provoca la secrezione di saliva. La saliva puo' anche essere usata volontariamente come lubrificante durante la penetrazione vagina-pene. E' sempre disponibile ed efficace!
Assaggiare l'altro con la lingua, con la bocca. Ha un gusto salato, dolce, un po' amaro? Quando si desidera viene voglia di mangiare il partner… Il gusto, proprio come l'odorato, permettono di sperimentare profondamente l'amore orale.
L'odorato e il soffio
E' il più antico, il priù primitivo dei 5 sensi. Il sesso orale permette di conoscere veramente l'intimità dell'altro. E quando di ama, l'odore dell'altro risulta delizioso… a patto che l'igiene venga rispettata!
Soffiando si possono fare carezze più leggere di una piuma , su tutto il corpo dell'altro...
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Le condizioni necessarie
L'igiene
Il profumo
Libertà totale
Condivisione del piacere
Ceretta o rasoio?
Affinché la sessualità orale sia un piacere, sono indispensabili certe condizioni!
L'igiene
Le zone sessuali traspirano più del resto del corpo, e la loro traspirazione ha un odore molto forte, per questo è indispensabile lavarsi quotidianamente, e possibilmente prima dell'incontro amoroso. Il che non significa che l'igiene debba diventare un'ossessione. Puo' bastare anche un buon getto d'acqua. Non esagerare con il detergente, in quanto le zone intime sono estremamente sensibili!
Il profumo
Da evitare assolutamente! Soprattutto i deodoranti intimi all'americana. Le zone genitali del partner che sanno di chewing gum alla menta o alla fragola, non sono molto eccitanti! Se temi che l'igiene (la tua o la sua) non sia delle migliori, proponigli di cominciare con una doccia in due!
Libertà totale
La tua bocca ha voglia di percorrere la sua pelle, di incontrare il suo corpo, il suo pene? Meglio! Ma non sentirti mai obbligata, non lasciarti condizionare. E non chiedergli di fare qualcosa di cui non ha voglia. Non esiste vero piacere senza libertà.
Condivisione del piacere
In coppia, fai attenzione al fatto di dare e ricevere. Se lo scambio avviene sistematicamente a senso unico, rischiate di ritrovarvi in un'impasse. Assumete ruoli diversi, siate attivi e passivi a turno. Cosi' il rapporto sarà più equilibrato.
Ceretta o rasoio?
Il rasoio o la crema sono pratici ma i peli rischiano di ricrescere rapidamente ancora più duri, il che non è piaveole né per sè né per l'altro che deve mettere la bocca in quella zona! La ceretta fa più male sul momento, ma la pelle è più liscia anche se possono formarsi dei brufoletti! Allora, sta a te scegliere…
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Massimiliano Varrese fc .
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Le zone del piacere femminile
Il clitoride
Le piccole labbra
L'ingresso della vagina
Il seno
L'interno cosce
Il perineo
Le sensazioni voluttuose di una donna sono molteplici. Quindi le carezze possono concernere numerose zone sensibili…
Il clitoride
E' il solo organo umano specializzato esclusivamente nel piacere. E' dunque l'elemento ideale di molteplici stimolazioni quando si vuole arrivare fino in fondo al piacere. In ogni donna è sensibile in modo diverso. Alcune preferiscono le stimolazioni vigorose, altre più delicate, altre ancora le carezze indirette attorno al clitoride che, troppo sensibile, non sopporta i contatti diretti. Una zona sconosciuta: la radice del clitoride che sale verso l'osso del pube: stimolando energicamente questa zona si puo' raggiungere l'orgasmo.
Le piccole labbra
Gonfie per effetto del desiderio, formano una specie di imbuto all'ingresso della vagina. Se si gonfiano, è perché contengono dei corpi erettili, e sono quindi degli organi sessuali. Eppure vengono baciate molto meno spesso delle labbra della bocca, anche se procurano un piacere molto più sessuale. Peccato!
L'ingresso della vagina
La bocca puo' baciare l'ingresso della vagina, la lingua puo' infilarvisi per alcuni centimetri. Basta per dare piacere? Certo! Infatti le zone più erogene della vagina sono quelle situate vicino all'ingresso della vagina, che è anche una zona molto mobile: puo' aprirsi e chiudersi, autorizzare l'accesso o proibirlo. E' un gioco molto intimo…
Il seno
Stimolare i capezzoli, succhiarli come un neonato è molto eccitante per la maggior parte delle donne. Quelle che non provano niente probabilmente hanno avuto fretta, senza concerdersi il tempo di scoprire nuove sensazioni.
Succhiando i capezzoli si stimola la secrezione di ossitocina, l'ormone dell'orgasmo… e della produzione del latte nella donna che allatta! Allora vale veramente la pena insistere un po'!
L'interno cosce
Accarezzare, mordere, leccare l'interno cosce, muovendosi progressivamente verso gli organi sessuali è una buona strategia per aumentare la tensione e l'eccitazione. Gli uomini esperti nei preliminari lo sanno bene!
Il perineo
Dietro la vulva, tra l'apertura della vagina e l'ano, si trova una zona un po' trascurata. Eppure, anche se è meno erogena del clitoride, le carezze nella zona del perineo provocano sensazioni piacevoli, ed anche molto intense in certe donne.
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Edited by Massimiliano Varrese fc - 2/7/2009, 01:14. -
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Le zone del piacere maschile
I capezzoli
Lo scroto
Il perineo
Il contorno dell'ano
Il glande
Il frenulo
L'asta del pene
Muoversi progressivamente dalle zone meno sensibili alle più sensibili puo' far aumentare al massimo l'eccitazione. Segui questi consigli…
I capezzoli
Nell'uomo è una zona molto erogena e molto trascurata. Il movimento più efficace da fare con la bocca è succhiare energicamente ma piacevolmente! Questo gesto aumenta nettamente l'erezione se dura abbastanza a lungo!
Lo scroto
E' una zona erogena, la cui sensibilità varia a seconda degli uomini. Alcuni adorano le carezze, la lingua che lecca, le labbra che sfiorano, altri rimangono quasi impassibili nonostante gli stimoli! Sta a te provare e scoprire il risultato!
Il perineo
E' la parte tra la zona posteriore del pene e l'ano. In questa zona l'asta del pene è nascosta sotto la pelle. Baciare, accarezzare con la lingua, mordicchiare: in generale sono gesti molto apprezzati. Ma attenzione: non aver paura di essere troppo energica: spingendo bene l'asta nascosta del bene approfitterà delle tue attenzioni. Seno' solo la pelle sentirà le tue carezze!
Il contorno dell'ano
Molto sensibile alle carezze, spesso è una zona dimenticata. Perché? Naturalmente a causa della funzione dell'ano che serve ad espellere le scorie dell'organismo. A certe donne non piace l'idea di mettere la bocca nella zona dell'ano e certi uomini non lasciano che la partner vi si avvicini! Naturalmente per apprezzare tale pratica è necessario che l'igiene sia ineccepibile…
Il glande
E' la parte del corpo maschile più ricca di ricettori del piacere. Quindi è molto sensibile a tutte le attenzioni: quelle delle labbra, della lingua, l'umidità della saliva… Una zona ancora più ricettiva: la corona, laddove il glande è collegato all'asta del pene.
Il frenulo
E' IL punto più erogeno del glande. E' preferibile non iniziare mai da questo punto, ipersensibile, ma raggiungerlo progressivamente dopo aver esplorato altre zone con la bocca. Attenzione: occorre muoversi con estrema delicatezza. Un contatto leggerissimo è sufficiente per fare provare al partner sensazioni fortissime!
L'asta del pene
E' fatta per essere accarezzata, ma con fermezza, perché non è sensibile come il glande. E' ricettiva soprattutto alle pressioni energiche, soprattutto nella zona superiore, dove è meno dura, anche durante l'erezione. Quand la bocca mima il va e vieni, l'asta del pene preferiche i contatti vigorosi, contrariamente al glande che vuole dolcezza!
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Massimiliano Varrese fc .
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I gesti da praticare
Leccare
Succhiare
Soffiare
Premere
Mordicchiare
Usare gli alimenti
Per il sesso orale ci si serve della bocca e degli organi genitali. Si, ma come? Come fare? Alcune idee sono evidenti… altre meno! L'ideale è variare i piaceri e associarli per trovare, con tutti gli ingredienti, le tue ricette del piacere!
Leccare
La lingua è dinamica, sottile, umida e delicata. E' l'organo ideale per fare delle carezze molto erotiche. Infatti leccare significa accarezzare con la lingua ma anche assaporare l'altro, è quindi un piacere condiviso. E la lingua puo' divertirsi a fare dei cerchi, andare su e giù, vibrare… e tutto quello che puo' far venir in mente la fantasia!
Succhiare
Succhiare, aspirare, è un gesto che tira e stimola la zona in cui viene praticato! E' molto eccitante succhiare i capezzoli, ma si puo' provare anche a succhiare il glande, il clitoride, l'asta del pene o anche la vulva.
Soffiare
Una carezza con l'aria che respiri. L'aria espirata è calda, umida e la carezza che ne deriva è dolcissima. Non è tanto eccitante quanto un contatto diretto, ma anche la leggerezza puo' essere irresistibile!
Premere
Premere, con la lingua, con le labbra o con i denti. Premere ritmicamente, o esercitare una pressione prolungata, o alternare con carezze più leggere… La pressione è molto erogena in zone come il clitoride o il glande, dato che i ricettori del piacere sono molto sensibili.
Mordicchiare
I denti possono provocare piacere o dolore. Allora bisogna usarli delicatamente, esplorando la frontiera tra il bene e il male...
Usare gli alimenti
Un cubetto di ghiaccio in bocca per dare i brividi, un chewing gum alla menta, del tè caldo! C'è chi, dopo aver provato, ha voglia di ricominciare, e chi, deluso, preferisce provare qualcos'altro! E tu?
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I comportamenti da evitare
Afferrare la testa
L’eiaculazione facciale
Mordere
L'imitazione dell'X
Il ricatto
L’immaginazione non ha limiti, è vero. Ma se si vuole conservare con il partner una fatta di piaceri condivisi, non bisogna dimenticare che vi sono comportamenti che possono rivelarsi negativi per la coppia. Ecco i principali.
Afferrare la testa
Durante la fellatio, certi uomini fanno inginocchiare la partner davanti a loro afferrandole la testa per imporre un ritmo. Spesso è molto sgradevole per la partner che ha l'impressione di essere una schiava umiliata e non un'amante appassionata! Non esitare a protestare se non ti senti a tuo agio!
L’eiaculazione facciale
Naturalmente non è proibita, ma deve essere praticata solo se il desiderio è veramente condiviso e vi è un vero consenso. Per certe persone è molto eccitante... per altre molto disgustoso! Percio' prima è obbligatorio parlarne!
Mordere
Il mordicchiare è molto erotico quando è fatto con delicatezza. Ma attenzione alle zone sensibili come il glande, l'asta del pene, i testicoli, il clitoride! Chiedi al tuo partner se quello che fai è piacevole e se puoi andarci un po' più forte!
L'imitazione dell'X
Se la pornografia diventa un punto di riferimento, si rischia di mettere da parte i veri piaceri. Infatti l'essenziale nella sessualità non è provare più cose possibili e immaginabili, ma condividere un momento che fa sentire più vicino all'altro. L'imitare sistematicamente dei comportamenti di sottomissione o di brutalità puo' infastidire, bloccare o impedire all'amore e alla complicità di svilupparsi... Al contrario, giocare insieme alla sottomissione o alla finta brutalità non è proibito, se entrambi i partner sono d'accordo!
Il ricatto
Se non mi fai questo o quello… mi vendichero'. Obbligare qualcuno a fare o a ricevere un atto di cui non ha voglia, non è amore. Significa umiliare, trattare come un oggetto. La caratteristica dell'amore è l'accettazione della libertà dell'altro. E quando ci si sente liberi, si tende a liberarsi sempre di più sessualmente!
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La protezione contro le infezioni
Proteggersi durante la fellatio
Proteggersi durante il cunnilingus
Controllare, prevenire
Il piacere condiviso è un vero piacere quando la fiducia è totale. Ma se si ha paura, se manca la fiducia, il piacere puo' trasformarsi in angoscia. Alllora, per evitare tutto questo, ecco alcune precauzioni più o meno evidenti!
Proteggersi durante la fellatio
Il preservativo è l'unico mezzo sicuro! Infatti il liquido pre-eiaculatorio e lo sperma possono trasmettere un'infezione sessualmente trasmissibile (IST). Eppure a volte non è facile! Se proprio non è possibile servirsi del preservativo, usa alcune precauzioni: mai sperma in bocca. L’eiaculazione deve avvenire all'esterno. Se c'è fuoriuscita del liquido pre-eiaculatorio, l’ideale è sputarlo e risciacquarsi la bocca (non è molto romantico, ma per la sicurezza questo ed altro) Cosi' limiterai i rischi ma, lo ripetiamo, il preservativo è l'unica soluzione sicura!
Proteggersi durante il cunnilingus
Un preservativo tagliato in due nel senso della lunghezza e messo sulla vulva è quello che usano le donne omosessuali che vogliono promuovere la sicurezza totale. Infatti le secrezioni sessuali femminili possono trasmettere delle infezioni sessualmente trasmissibili.
Per limitare i rischi di trasmissione è preferibile evitare il cunnilingus durante le mestruazioni, in quanto il sangue è il principale veicolo di trasmissione.
E' utile anche privilegiare le carezze al clitoride ed evitare l'ingresso della vagina, da dove provengono le secrezioni!
Controllare, prevenire
L’ideale è effettuare regolarmente il test dell'Aids, e soprattutto se si è avuto un rapporto a rischio. Se è negativo, esiste comunque il rischio di infezioni sessualmente trasmissibili, meno gravi dell'Aids, ma da non trascurare. In caso di crisi di herpes genitale o labiale, occorre evitare qulsiasi pratica sessuale perché in quelle circostanze il virus è molto contagioso.
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