Guida in italiano a Direct Connect ++ (DC++)

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  1. -Lee Ryan-
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    Guida DC++
    Guida in italiano a Direct Connect ++ (DC++), un software per P2P molto utilizzato in versione priva di spyware. Guida online realizzata da SWzone.it.




    Nell'ambito dei programmi P2P uno dei software sempre più usati è Direct Connect ++, versione priva di spyware dell'omonimo programma della noemodus. Il programma non ha bisogno di installazione: per utilizzarlo, insieme alla traduzione in italiano, basta scompattarlo in una cartella di nostra scelta, e lanciare l'eseguibile. Il programma e la traduzione in italiano li trovate nella loro Home Page.

    L'interfaccia è molto semplice e già a prima vista si capisce l'utilità delle varie icone. Prima di connettersi ai vari HUB di DC++ occorre però impostare i parametri di configurazione del programma. Basterà quindi andare a cliccare sull'icona impostazioni e settare i relativi parametri.

     



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  2. -Lee Ryan-
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    La prima cosa che faremo sarà quella di spostarci nella maschera APPEARENCE, per poter caricare la traduzione italiana del programma, in modo che le impostazioni successive siano più facilmente comprensibili. Le altre opzioni di questa finestra riguardano solamente l’aspetto grafico e quindi a piacimento di chi usa il programma.



    Ci spostiamo ora nella finestra GENERAL, dove occorre inserire il proprio nickname, il tipo di connessione (gli altri campi possono anche essere lasciati vuoti), e decidere se adottare una connessione in modalità attiva o passiva.
    La modalità attiva permette di ottenere migliori risultati durante le ricerche, mentre la modalità passiva, consigliata soprattutto a chi utilizza un firewall, ha alcuni limiti, uno tra tutti quello di non poter scaricare da altri utenti anch'essi connessi in modalità passiva. Se decidete di adottare la modalità attiva dovrete inserire il vostro indirizzo IP e il numero della porta che userete.


     
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  3. -Lee Ryan-
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    In DOWNLOAD, imposteremo semplicemente la cartella in cui vogliamo conservare i file che scaricheremo ed il numero di slot aperti per il download. A mio avviso per una connessione DSL un numero di slot ottimale è 3 mentre per una connessione in fibra si può tranquillamente lasciare il valore 0 che corrisponde ad un numero infinito di download.
    Il numero di slot corrisponde al numero di download contemporanei che volete fare e di conseguenza anche al numero di utenti ai quali permetterete di connettersi.



    In SHARED FILES, utilizzando il tasto add folder, selezioneremo le cartelle che vogliamo condividere e il numero di slot aperti in upload.
    Di solito 3/4 slot aperti sono sufficienti, ma tale numero può cambiare in base a diversi fattori, a seconda delle regole dell’HUB e del numero di HUB a cui si è collegati.
    Esistono delle versioni modificate di DC++ che permettono di avere l'upload limit, che permettono appunto di limitare la banda disponibile per l'upload;
    tuttavia queste versioni modificate non sono viste di buon grado in alcuni hub...



    In ADVANCED, andremo a selezionare solo le opzioni evidenziate nello screen, che dovrebbero comunque essere quelle di default.

     
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  4. -Lee Ryan-
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    A questo punto siamo pronti per vedere come funziona il programma.
    Cliccando sulla prima icona HUB PUBBLICI, comparirà un elenco di HUB, con accanto una breve descrizione di quello che potrete trovarci all'interno, il numero massimo di utenti ammessi (maggiore è il numero di utenti collegati maggiore è la possibilità di trovare ciò che state cercando) e l'indirizzo IP dell'HUB. Questi HUB possiamo dire che sono una sorta di stanze ognuna con le sue regole e con i proprio operatori. Il mancato rispetto di queste regole comporta normalmente il bannaggio temporaneo, che può durare anche qualche giorno, da quello specifico HUB.
    Quando troveremo un HUB che ci piace basterà cliccare due volte sul nome per entrare. Cliccando col il tasto destro sul nome è invece possibile selezionare "AGGIUNGI AI PREFERITI" una lista personale degli HUB a cui ci si connette più spesso.
    Dc++ infatti a differenza di DC supporta il multi-hub è cioè possibile essere collegati a più HUB contemporaneamente, ma ciò implica normalmente l'aumentare del numero di slot aperti in upload, ma un notevole vantaggio nelle ricerche di quello che ci interessa, essendoci un numero più elevato di utenti tra cui cercare un file.


     
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  5. -Lee Ryan-
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    Una volta collegati ad un HUB la finestra del programma si presenterà così:



    nella parte superiore sinistra vi è la main chat, in cui è possibile chattare con gli altri utenti collegati, nella parte destra la lista degli utenti collegati, i primi quelli con la scritta OP accanto sono gli operatori, di fatto coloro che gestiscono e moderano l’HUB.

    Analizziamo ora i simboli presenti nella parte destra della finestra principale che forniscono una serie di informazioni sugli utenti collegati:



    Già l’icona accanto al nome ha un suo significato; verde è il colore normale, se è blue significa che stiamo scaricando da quell’utente o viceversa, se è rossa con un mattoncino sotto allora l’utente è in modalità passiva. La seconda informazione è la quantità di files in share, e poi ci sono una serie di simboli che ora vedremo nel dettaglio. Il primo simbolo indica che versione del programma stiamo usando, DC o Dc++, e la build, 0.18 in questo caso, il secondo indica il tipo di modalità, M:A = attiva, M:P = passiva, il terzo simbolo, H, ci dice a quanti HUB si è connessi, il quarto S:2 indica il numero di slot aperti in upload, e infine , se presente come in questo caso, L:28 indica che si sta usando una versione del programma con Up limit, con banda limitata a 28 bit/sec in questo caso. Infine ci viene detto il tipo di connessione di quell’utente.
     
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  6. -Lee Ryan-
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    Cliccando col tasto destro su un qualsiasi utente sarà possibile:
  7. scaricare la lista dei sui files condivisi
  8. inviare un messaggio privato
  9. concedergli uno slot extra per l'upload
  10. aggiungere l'utente alla lista dei preferiti
    nella parte sottostante compariranno i download (indicati da una freccia verde) e gli upload (freccia rossa).

    A questo punto l'ultima funzione che ci resta da vedere è quella di ricerca: basterà infatti cliccare sulla lente e si aprirà una nuova finestra, nella quale sarà sufficiente inserire il nome del file che cerchiamo e cliccare su ricerca. Se poi vogliamo restringere il campo della ricerca sarà sufficiente selezionare il tipo di file e/o la sua dimensione. Nella parte destra comparirà l'elenco dei file che soddisfano la nostra ricerca e una volta individuato quello che ci serve basterà ciccare due volte sul file in questione per avviare il download. L’opzione di ricerca SOLO UTENTI CON SLOT LIBERI restringe ulteriormente il campo, selezionando solo gli utenti dai quali è possibile iniziare a scaricare subito.


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  12. -Lee Ryan-
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    Direct Connect




    Ultimissima cosa, tutti i nostri download non completati vengono collocati nella finestra DOWNLOAD IN CODA dalla quale è possibile verificare lo stato del download. Selezionando un file tra quelli presenti in coda ed utilizzando sempre il tasto destro è possibile utilizzare due funzioni interessanti:

  13. ricerca alternativa: permette di ricercare esattamente il file che abbiamo in donwload
  14. imposta priorità: nel caso l'utente da cui stiamo cercando di scaricare qualcosa ha tutti gli slot occupati, DC++ effettua regolarmente un tentativo di connessione in un tempo prestabilito. Questo periodo di tempo dipende proprio dalla priorità che noi abbiamo stabilito




  15. Per concludere possiamo dire che questo client P2P è molto semplice da configurare e da utilizzare. Presenta dei lati positivi come quello di non dover fare code per scaricare dei file e il multi-hub, e anche dei grossi limiti, purtroppo, come quello di non avere il multidownload, cioè la possibilità di scaricare lo stesso file da più utenti contemporaneamente, e questo soprattutto per chi ha una connessione lenta è un limite notevole.


  16. http://www.swzone.it
     
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