Borsa di plastica o carta ? Scelte "verdi" inaspettate

Borsa di plastica o carta?


Scelte "verdi" inaspettate

Alcuni comportamenti possono garantire un risparmio di risorse e di energia. Con benefici per tutti. Ma non sempre l'opzione più ragionevole è quella giusta. Ecco alcuni esempi

Pubblicato il 07/08/08

Tutti vorrebbero salvare il mondo. Ma spesso il massimo che si può fare è di non contribuire ad accorciare la sua vita.
Le crisi ambientali ci circondano: surriscaldamento globale, scarsità di risorse, emergenza rifiuti, smog e inquinamento dei mari sono sotto gli occhi di tutti. Spesso le soluzioni non sono definitive e a volte non sono neppure intuitive.
Prendiamo ad esempio una situazione che tutti avranno sperimentato almeno una volta facendo la spesa: la scelta della tipologia di borsa da riempire di prodotti. Carta o plastica?
Verrebbe da dire carta, un materiale naturale e biodegradabile, ma la risposta non è quella corretta.

Si scopre così che spegnere il computer nei periodi di inattività non è sempre la soluzione migliore, che il poliestere è più “verde” del cotone, che il caffè è meglio del tè e che lavare a mano non danneggia l'ambiente come lavare a secco, operazione che fa ricorso a una sostanza cancerogena chiamata tetracloroetene.
Ecco altre dodici imprevedibili scelte amiche dell'ambiente.

Sono anni complessi e controversi. Chi si sarebbe mai sognato di collegare una componente ineffabile come il tasso di divorzi al global warming? I ricercatori della Stanford University lo hanno fatto e hanno dimostrato che i due fenomeni sono strettamente collegati. Quando una coppia si divide gli ex coniugi si trovano a consumare il doppio: due vite richiedono ad esempio due case da gestire e riscaldare. Del resto gli stessi single da tempo sono accusati di essere poco “ecologici”: si viziano troppo e non pensano ai danni ambientali causati dai loro comportamenti di consumo.

Non resta altro che fare attenzione ai piccoli gesti che si compiono quotidianamente, ricordando sempre che quello che può sembrare ragionevole ed etico, non sempre si rivela tale, soprattutto nel lungo periodo. Del resto lo stesso cammino della scienza è costellato di conseguenze ed effetti inaspettati, spesso allarmanti. Come il surriscaldamento globale.