Vittoria Puccini per i bambini dell’Ecuador - Ucodep

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  1. *Anima Ribelle*
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    "L'anno scorso parlando con un mio amico che lavora per UCODEP ho avuto la possibilità di conoscere una realtà fino ad allora per me sconosciuta. In Ecuador il 45% della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno. Spesso i bambini non possono frequentare la scuola perchè devono andare a lavorare nei campi o prendersi cura dei fratelli più piccoli o delle faccende domestiche per i genitori sono costretti ad emigrare in città in cerca di lavoro. Questi bambini vivono soli per una settimana e a volte per più settimane in attesa del ritorno dei genitori. L'immagine che ho avuto davanti agli occhi è stata quella di bimbi piccoli costretti a vivere da piccoli uomini.

    Io non credo molto al caso. Ed infatti mi sono assunta la responsabilità di appoggiare e promuovere un' iniziativa benefica come questa perchè condivido e mi riconosco nei valori e egli ideali che ne sono alla base, così come nelle modalità adottate da UCODEP.
    Nelle adozioni a distanza non si adotta il singolo bambino ma l'intera classe, parte della comunità.

    I fondi raccolti attraverso le adozioni a distanza serviranno a costruire orti nelle scuole, a produrre ortaggi e verdure fresche per combattere la malnutrizione dei bambini, per fornire la scuola di quaderni, libri, lavagne, a migliorare le strutture scolastiche e per costruire cisterne per l'acqua potabile. Non si rischia così che il bambino adottato viva in una condizione migliore del suo compagno di classe che non ha avuto la stessa fortuna. Inoltre UCODEP non permette che si creino rapporti diretti e personali tra i bambini ecuadoriani e chi li adotta. In questo modo tali bambini non si sentiranno mai dipendenti o debitori nei confronti di nessuno: quando si aiutano popolazioni bisognose lo si deve fare nell'assoluto rispetto della loro identità e dignità umana."

    Vittoria



    L'Ecuador è un paese del Sud America poco più piccolo dell’Italia. È un luogo ricco di paesaggi maestosi di grande fascino e di splendide città coloniali. Ma è anche un paese di grandi contrasti, in cui le ricchezze ambientali e storiche convivono accanto ad un degrado diffuso.

    Anche se le risorse di questa terra sono molte (turismo, agricoltura, petrolio), la sua economia è molto fragile e larghi strati della popolazione vivono in condizioni di vita inaccettabili, senza nessuna assistenza. L'Ecuador infatti è un paese ricchissimo pieno di poveri: il 45% della popolazione del Paese vive con meno di 1 dollaro al giorno e 1 bambino su 6 sotto i 5 anni soffre di denutrizione.
    Ecuador Poverty Assessment.


    Le zone più povere sono quelle rurali tra cui quelle del nord dell’Ecuador, le Ande e la regione amazzonica, dove la maggioranza della popolazione è rappresentato da indigeni, la maggioranza dei quali discendenti diretti degli antichi Incas.
    Nel 2001, in Ecuador, ogni giorno sono morti 13 bambini prima di raggiungere 1 anno di età. I bambini indigeni sono infatti spesso vittime di gravi forme di denutrizione e di malattie gastrointestinali causate da un’alimentazione povera e dalla mancanza di acqua potabile. Molti bambini in assenza dei genitori, emigrati in città in cerca di lavoro, devono lasciare prematuramente la scuola e andare a lavorare nei campi o prendersi cura dei fratelli più piccoli e delle faccende domestiche. Anche il costo dei libri e materiali didattici diviene spesso causa di abbandono scolastico. La conseguenza è che nel nord dell’Ecuador più di un quarto della popolazione è analfabeta.


    Ucodep www.ucodep.org,
    organizzazione non governativa italiana, opera nel Nord dell’Ecuador dal 1993 per migliorare l’alimentazione e la produzione agricola, salvaguardare l’ambiente e la cultura indigena, migliorare l’istruzione dei bambini.
    Per aiutare questi bambini ad avere un futuro dignitoso nella propria terra garantendo loro il diritto al cibo, all’acqua, all’istruzione, Ucodep, insieme a Vittoria, ha avviato una campagna di raccolta fondi.

    I fondi raccolti attraverso le donazioni e le adozioni a distanza serviranno a:



    costruire orti nelle scuole per combattere la malnutrizione grazie alla produzione di ortaggi e verdure fresche;
    costruire cisterne per l’acqua potabile;
    migliorare le strutture scolastiche e dotarle di banchi, materiale di primo soccorso e piccole attrezzature sportive;
    fornire materiale didattico: quaderni, penne, libri, lavagne etc.

    Anche tu puoi stare dalla parte dei bambini! Aiutarli è davvero semplicissimo.

    Donazione

    25 € = 1 kit didattico
    40 € = 1 kit di primo soccorso per 1 scuola
    130 € = libri e quaderni per 10 bambini per 1 anno
    350 € = 1 sistema di raccolta e purificazione di acqua piovana
    1.130 € = 500 m2 di orto in una scuola


    E se sceglierai un’ Adozione a distanza avrai un rapporto più diretto e continuativo con i bambini delle scuole sostenute dalla campagna, grazie al quale riceverai a casa tua materiale fotografico e periodici aggiornamenti sulle attività realizzate anche con il tuo contributo. È sufficiente un contributo economico pari a 0,66 € al giorno per un anno, da versare in quote trimestrali, semestrali o annuali.


    [Ucodep si è dotata do una carta dei principi per le adozioni a distanza. Leggila ora ]


    Il tuo aiuto può fare la differenza! Non rimandare.

    • c/c postale 14301527 intestato a Ucodep – Via Madonna del Prato, 42 – 52100 Arezzo
    • Bonifico bancario c/o Banca Etica, c/c n. 102000, intestato a UCODEP, ABI 05018, CAB 12100
    • Versamento on-line con carta di credito sul sito www.ucodep.org


    È possibile dedurre dal proprio reddito le donazioni a favore di Ucodep – onlus per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000,00 € annui (art. 14 comma 1 del D.L. 35/05)



    Vittoria per i bambini dell’Ecuador
    – 800.99.13.99 –

    [email protected]











    http://www.vittoriapuccini.com
     
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