Tutti pazzi per amore - Parte Terza

Nonostante il terrorismo fatto nei mesi passati e la paventata possibilità che il prossimo anno potesse scomparire dai nostri schermi la serie Tutti pazzi per Amore, pare che allo stato attuale il pericolo sia definitivamente fugato. Ricorderete, infatti, che si era diffusa la voce secondo la quale non ci sarebbe stata una terza stagione della fiction di punta di Rai Uno.

Il tanto temuto rumor si era diffuso quando la Rai aveva deciso di tagliare i fondi alla fiction per, pare, mancanza di denaro utile a foraggiare le produzioni made in Italy. Poi tutto è rientrato e, con grande gaudio dei fan, è giunta notizia che le rispese sono ad un passo dal primo ciak e, soprattutto, che la terza stagione vedrà la luce a breve.

Oltre alla notizia che conferma i nuovi episodi, quindi, eccoci alle novità che riguardano il cast dello show per il quale ci saranno grossi e radicali cambiamenti: ATTENZIONE SPOILER! I protagonisti principali avranno ancora il volto di Antonia Liskova e Emilio Solfrizzi, pronti ad uscire, invece, i grandi Alessio Boni, Neri Marcorè e Giuseppe Battiston.

Ma per tanti volti noti che lasciano ce ne sono altrettanti in arrivo… saranno in grado di sostituire i personaggi che tanto amavamo? Il compito è affidato agli attori Anita Caprioli, Martina Stella e Ricky Memphis.

Ad annunciare la partenza delle riprese proprio in questi giorni, è stato il protagonista maschile dello show, Paolo Giorgi, il cui volto è quello di Emilio Solfrizzi che ha pensato bene di rassicurare tutti i fan dalla sua pagina facebook: quindi non c’è alcun motivo di dubitare che sia vero.

Infine, riconfermati anche gli attori Marco Brenno Placido e Nicole Murgia i quali saranno messi a dura prova e messi alle prese con grandi cambiamenti. I due fratellastri sono ormai cresciuti e scelgono di fare un salto importante, andare a convivere con i loro grandi amori, Viola e Raoul, rispettivamente Claudia Alfonso e Gabriele Rossi.

Proprio ieri vi abbiamo messi a parte della desolante notizia su ciò che avverrà nella terza - e comunque attesa - stagione della serie Tutti Pazzi per Amore. Oltre a comunicarvi che nonostante le paventate preoccupazioni avremo certamente la possibilità di vedere i nuovi episodi della fiction in onda su Rai Uno, sapete bene che ci saranno alcune defezioni eccellenti per quanto riguarda il cast.

Confermata la coppia d’oro formata da Emilio Solfrizzi e Antonia Liskova - rispettivamente Paolo Giorgi e Laura Del Fiore -, saputo che ci saranno delle nuove leve le quali, diciamolo, non sappiamo come verranno inserite all’interno del cast e soprattutto delle vicende dei protagonisti già decisamente intricate, la vera notizia è quella che riguarda uno dei protagonisti più amati dello show.

Avrete compreso che si tratta dell’amatissimo dottor Freiss - esperto tuttologo in relazioni sentimentali, familiari, et similia - interpretato dal grandissimo Giuseppe Battiston il quale, diciamolo pure, ha intelligentemente deciso di salutare il suo personaggio adesso che è ancora amato e apprezzato dal pubblico.

Come vi abbiamo detto ieri, infatti, secondo Battiston bisogna comportarsi con i personaggi amati “un po’ come a tavola, dove bisogna alzarsi con un po’ di appetito”. Questo significa che l’onda del successo del nostro tuttologo preferito ha trovato lo scoglio su cui infrangersi e, almeno così pare, per il momento non lo vedremo più. La notizia è ferale e non può non farci chiedere: come faremo a capire l’amore e le relazioni a questo collegate senza il dottor Freiss?

Sono iniziate da circa due mesi le riprese di “Tutti pazzi per amore 3″, la fiction più originale di Raiuno che ha subito conquistato una buona fetta di pubblico. Per questa nuova stagione, che dovrebbe andare in onda il prossimo autunno, sono molte le novità, a partire dal cast.

Nei nuovi episodi, infatti, non vedremo più, oltre a Pietro Taricone, scomparso lo scorso anno, Neri Marcorè (Michele), Alessio Boni (Adriano) e Sonia Bergamasco (Lea). Tre personaggi in meno che però faranno spazio a nuove storie, che vedranno al centro dell’attenzione Anita Caprioli, Ricky Memphis, Martina Stella e, aggiuntasi da poche ore, Lucrezia Lante della Rovere.

Se sul personaggio di quest’ultima si sa ancora poco (pare che dovrebbe iniziare a girare a maggio), ci sono già alcune indiscrezioni sui personaggi di Memphis e della Stella. Se volete saperne di più, trovate alcuni spoiler dopo il salto.

Il primo sarà Giampaolo, fidanzato di Elisa, interpretato dalla Stella. Lei sarà una grafica, cugina di Monica (Carlotta Natoli), per la quale lavorerà nella redazione di “Tu donna”. I due, vicini al matrimonio, avranno da superare alcuni ostacoli e tentazioni. Sarà un modo, inoltre, per rivedere fianco a fianco Memphis e la Natoli, che già abbiamo visto recitare con una buona sintonia nelle prime stagioni di “Distretto di polizia”.

Le novità riguarderanno anche i due figli di Paolo (Emilio Solfrizzi) e Laura (Antonia Liskova), ovvero Emanuele (Brenno Placido) e Cristina (Nicole Murgia): i due decideranno infatti di andare a convivere rispettivamente con Viola (Claudia Alfonso) e Raoul (Gabriele Rossi). I posti lasciati vuoti dai due ragazzi verranno subito occupati dalle zie Sofia (Ariella Reggio) e Filomena (Pia Velsi), che creeranno numerose situazioni comiche.

Infine, altra novità della serie sarà l’arco temporale che sarà raccontato: se nelle prime due stagioni si percorreva un intero anno, nelle nuove puntate verrà raccontato un giorno ad episodio. Un espediente che servirà a rallentare il ritmo della vicenda ed a seguire meglio i cambiamenti dei personaggi.

A quanto si è appreso ultimamente, Martina e Ricky sono entrati nel cast della terza stagione rispettivamente nel ruolo di Elisa, grafica pubblicitaria, e in quello di Giampaolo, medico pediatra. I due sono fidanzati da tempo e promessi sposi. La donna arriva nella redazione di Tu donna, il giornale diretto dalla cugina Monica (Carlotta Natoli), e il suo fidanzato - come prevedibile! - diventa il nuovo protagonista dei sogni romantici della Liverani…

Vi mostriamo, quindi, una galleria di immagini in cui sono ritratti tutti e tre gli attori e in cui lo sguardo di Monica è come al solito eloquentissimo rispetto a ciò che pensa guardando i due fidanzatini innamorati… cosa succederà nelle puntate a venire all’inedito terzetto? Come prevedibile c’è da aspettarsi di tutto e noi, naturalmente, siamo pronti!

Fonte immagini: Oggi.

Tutti Pazzi per Amore 3: Martina Stella bacia Ricky Memphis

Sembra fatto apposta ma, ve lo assicuriamo, così non è! Rieccoci a parlare della terza stagione della serie Tutti Pazzi per Amore - in onda a partire dal prossimo Novembre su Rai Uno - e, questo vi farà certamente piacere, ad avere la possibilità di saperne di più da uno degli attori che faranno parte della fiction… chi? L’intervistatissimo Fabrizio Buompastore, ai più conosciuto per aver preso parte a diverse serie televisive su Rai e Mediaset e, per quanto riguarda noi di blogapuntate e di cineblog, per essere già stato intervistato in merito alla sua partecipazione al film di Eugenio Cappuccio, Se sei così ti dico si.

Ciao Fabrizio, tagliamo la testa al toro prima che qualcuno possa avere da ridire sul fatto che è la terza volta che ti intervistiamo quest’anno e diciamo subito che noi due ci conosciamo da tempo immemore (non saprete alcuna data precisa…) quindi, appena ho saputo che avresti preso parte alle nuove puntate di “Tutti Pazzi per Amore”, ho cominciato a tampinarti per avere qualche notizia a riguardo. La prima domanda? Abbastanza ovvia: sai cantare e ballare? (… in realtà io l’ho visto esibirsi sulle note di “Ragazzo fortunato” in una nota discoteca pugliese in tempi assolutamente non sospetti e ancora ho incubi notturni a tale proposito…)

In realtà sono molto più bravo a cantare che a ballare. (… e basta? Tutto qui? Potrei aggiungere informazioni relative al fatto che Fabrizio ha preso parte ad un’edizione del “Festival di Castrocaro” o, molto peggio, che lo ricordo mentre cantava una delle canzoni da lui stesso composte ad una bellissima bionda con il nasino all’insù prima di portarla via nella sua famigerata Uno Bianca…).

Ok, proseguiamo… Cinema e televisione 2011, ovvero l’anno di Fabrizio accompagnato da Emilio Solfrizzi: amici, colleghi, uniti dal destino o cos’altro ancora?

Mi auguro vivamente che sia tutto questo insieme, come una miscela vincente. Credo che tutti questi elementi possano combaciare e portarci ad avere un’alchimia difficile da ottenere ma quando ciò accade va assolutamente coltivata come un cactus irlandese… (giuro che lo ha detto lui, ho trascritto fedelmente le sue parole e comincio a sospettare che le ipotesi siano due: o Fabrizio è ubriaco alle 11.00 di mattina, oppure è entrato così tanto nel suo personaggio che sragiona… un pazzo si aggira sul set di “Tutti Pazzi per Amore 3″? Mah…).

Passiamo ad una domanda più facile: la seconda stagione di “Tutti Pazzi per Amore” ha lasciato molti telespettatori perplessi per i cambi avvenuti nel cast. Adesso ci saranno ulteriori sconvolgimenti poiché altri personaggi abbandoneranno lo show: puoi darci una buona ragione per farci continuare a seguire la serie?

Io sono uno spettatore prima di essere un interprete marginale e quindi potete fidarvi. (… se continua così io dimentico le buone maniere e il diritto alla privacy, rivelando a tutti qual era l’argomento dell’agghiacciante serenata di cui sopra, comprese le movenze del balletto che accompagnavano la sua nenia infernale…).

Fabrizio, puoi parlarci del tuo personaggio?

Posso dirvi solamente che sarò un ginecologo sperimentale da cui i protagonisti si recano nel momento in cui decidono di avere un figlio. Basta così… comunque Paolo Giorgi è sempre sospettoso nei confronti di chi si intromette nella sua vita privata, soprattutto quella di coppia, e quindi io ho l’obbligo si essere discreto. (… pausa lunghissima e silenziosa…).

(… proseguo disperata…) Deontologia medica a parte, potresti dirci se i coniugi Giorgi sono riusciti a trovare una serenità sentimentale e familiare tale da permettere loro di riacquistare l’equilibrio di coppia perduto lo scorso anno?

Si danno entrambi molto da fare perché ciò avvenga ma si sa che questa è una fiction e che nella vita accade ben altro… (… mi guarda ridendo e ammiccando e penso che vorrei trafiggerlo con la mia penna! Devo, però, avere pazienza se voglio carpire qualche notizia in più…).

Parlaci del tuo lavoro sul set, quali sono stati gli attori con i quali hai interagito maggiormente?

Enrico e Antonia (parla della Liskova, naturalmente, ovvero Laura Del Fiore).

Ci vuoi dire qualcosa in più su di lei visto che sappiamo quanto tu sia legato ad Emilio Solfrizzi sia professionalmente quanto personalmente?

Non conoscevo Antonia personalmente ma mi ha dato subito l’idea di essere una grande professionista, soprattutto per la serietà che ci mette nel suo lavoro, per l’impegno profuso. Poi è anche molto simpatica, bellissima, una rarità in una donna soprattutto che fa l’attrice. (… ok, è impazzito… cerca di provocare in tutti i modi una reazione violenta nei suoi confronti: dove vorrà arrivare?).

Ci hai già detto che il tuo personaggio interagisce maggiormente, oltre che con Laura Del Fiore, soprattutto con Paolo Giorgi: ci dici qualcosa di più preciso a questo proposito? (Fabbrì, ti prego, PARLA!)

Lavorare con Emilio è stimolante, divertente ma anche estremamente difficile poiché non ti puoi distrarre nemmeno per un attimo. Lui entra totalmente nel suo ruolo, è parte integrante della commedia e visto che muori dalle risate quando lo vedi recitare, cantare e improvvisare, stargli dietro diventa faticoso. Lui è dirompente e lavorargli accanto è bello e difficile allo stesso tempo: c’è un grande feeling tra di noi, un bel gioco nel far lavorare insieme i nostri personaggi. Posso aggiungere, inoltre, che stare dietro a Solfrizzi non è facile… soprattutto a Luglio…

Sappiamo che in “Tutti Pazzi per Amore” la selezione musicale ricopre un ruolo importante: cosa ci dici a tale proposito?

Enrico mi ha fatto sentire una canzone bellissima che canterà nella serie ma di cui non dirò nulla di più nemmeno sotto tortura. Posso solo aggiungere che lui nel cantarla è molto più bravo di chi la interpreta abitualmente… e lo dico da cantante a cantante! (… ok, gli si è sciolta la lingua ma continua a sogghignare e a rivelare poco: che la minaccia in questo caso possa ritornarmi utile? In fondo io l’ho anche visto attaccato ad un palo mentre indossava un giubbotto di pelle nera, cantava fingendo di tenere in mano un microfono e attendeva la bella bionda di cui sopra intenta a chiacchierare imperterrita con le sue degne amiche!).

Torniamo al tuo personaggio: qualche particolare in più su di lui? Per quante puntate lo vedremo? Quanto inciderà sulla storia?

Il mio personaggio è relegato giorno e notte allo “Spall… in ospedale, vive praticamente nel suo studio di ginecologia, indossa sempre il camice e dei maglioncini leggerissimi (non ripeto la parola da lui pronunciata per il mio innegabile e altissimo senso del pudore!) che non mi hanno per niente fatto sudare durante tutta la durate delle riprese… non posso aggiungere altro.

(… quasi del tutto arresa ma non ancora sconfitta…) Potresti raccontarci qualche aneddoto particolare accaduto durante le riprese?

A dire il vero è sempre tutto così divertente che non c’è una scena che preferisco ad un’altra. Il set è anche molto professionale, simile a quelli cinematografici, sono tutti al loro posto e hai immediatamente l’idea di stare facendo qualcosa di altissimo livello in ogni momento.

Puoi dire allora, in tutta onestà, che la terza stagione di questa fiction ha ancora qualcosa da dare al pubblico?

Non conosco gli altri personaggi perché lavoriamo in un set blindato e io partecipo esclusivamente a quelle scene in cui è necessaria la mia presenza. Da quello che ho potuto vedere, comunque, da tutte le premesse fatte, non mi preoccuperei per niente sulla riuscita di questa stagione. Inoltre mi auguro che essendo appena entrato nello show, quest’anno “Tutti Pazzi per Amore” abbia un successo incredibile.

(ha smesso di fare il prezioso e di sorridere al muro, approfittiamone…)

In questa fiction fai il medico, nelle serie televisive alle quali hai preso parte in ruoli secondari, invece, - parliamo di Distretto di Polizia, RIS, “La Squadra” - , hai sempre interpretato il “cattivo”. Com’è stato passare alla commedia e perché mai, prima di adesso, sei stato scelto per un personaggio brillante?

Io vengo da una formazione prettamente televisiva e, come già detto, non mi sono mai misurato con la commedia. Per i miei tratti somatici sono sempre stato scelto per interpretare ruoli impegnativi, personaggi dallo sguardo truce. Certamente una sfida, anche se stimolante perché è bello riuscire a scoprire di te che non sei un carattere ma sei un attore. In Italia, però, spesso si corre il rischio di rimanere imbrigliati sempre nello stesso ruolo, mentre il mio sogno è quello di riuscire a fare film di genere diversi, interpretando ogni volta un protagonista assolutamente diverso dal precedente. Tanto sognare non costa nulla.

(ok, adesso che è partito sarà difficile riuscire a fermarlo…)

Fabrizio, tu torneresti ad interpretare un altro ruolo da “cattivo” in una fiction dove però ti venga data la possibilità di mostrarti in più sfaccettature e che permetta, così, al pubblico di avere la reale possibilità di conoscerti?

Mi piacerebbe non tornare e basta, ma entrare in un ruolo che abbia poca umanità per riuscire a tentare di regalare a quel personaggio un’umanità che non deve essere cattiva o buona. Vorrei essere un cattivo umano, oppure un poliziotto con i suoi limiti e che non ha paura di mostrare le sue debolezze e i suoi limiti. Sarebbe una sfida bellissima e sono sicura che potrebbe concretizzarsi solo lavorando con Pietro Valsecchi.

Puoi spiegarci meglio questa tua ultima affermazione?

Penso a Pietro Valsecchi perché ritengo che sia l’unico in grado di pensare ad una fiction di genere di qualità. Con lui hai la possibilità di “costruire” veramente un personaggio; dalle piccole esperienze fatte lavorando per lui ho avuto la possibilità, seppure in scala ridotta, di poter guardare a largo raggio tutte quelle grandi cose che riusciva a creare. Mi piaceva rimanere sui suoi set ad osservare, a guardare come tutti si muovevano per portare a casa un risultato sempre di grande spessore. Quando dietro c’è una grande testa pensante, tutto funziona alla perfezione e il prodotto finale è sempre di alto livello.

Dopo tali affermazioni dobbiamo forse intendere che prossimamente ti vedremo in una delle nuove fiction di Valsecchi di cui tanto di parla?

Da qui puoi capire che tutti i miei sforzi sono tesi a che ciò avvenga il prima possibile.

E quindi se questi progetti si concretizzeranno, darai a noi l’anteprima di tale notizia?

Certo. (… a volte una parola che è anche una promessa ti ripaga di tutto, anche di quelle serate passate ad ascoltare Buompastore cantare, oppure a vederlo dimenarsi in pista come un tarantolato…).

Visto che sei così attento a ciò che passa sul piccolo schermo, tu cosa guardi in genere in televisione?

Tutto, senza distinzione. Oppure, se proprio non danno nulla, vado al cinema. Fa parte del nostro lavoro e detesto tutti quelli che dicono di non avere nemmeno il televisore a casa. Bisogna non solo averlo, ma anche guardare ciò che danno per capire in quale direzione si va e cosa piace al pubblico. Non sopporto nemmeno lo snobismo da parte di chi fa cinema nei riguardi di chi lavora in televisione: un’artista deve esserlo sempre, in ogni ambiente e situazione. Solo partendo dalle cose più piccole, si può arrivare ad alti livelli.

La Puglia pare sia una regione che dà moltissime possibilità a chi vuole lavorare come attore, regista o, più genericamente, nel mondo del cinema e della televisione. Confermi?

Io non sono mai stato chiamato né contattato dalla “Puglia Film Commission” o similari, è una realtà che non conosco. Tutti i lavori che ho fatto sono sempre stati contatti diretti e provenienti da Roma.

Chiudiamo con una domanda classica: quali sono i tuoi progetti futuri al cinema e in televisione?

Per quanto riguarda la televisione, finite le riprese di “Tutti Pazzi per Amore”, ho in progetto una serie importante di un regista molto conosciuto e prestato al piccolo schermo da quello cinematografico; ma per scaramanzia preferisco non parlarne adesso. Naturalmente sarete i primi a saperlo nel caso dovesse andare in porto… per il cinema? La stessa cosa, soprattutto se pensiamo al periodo natalizio…

A questo punto non ci resta altro da fare se non salutare Fabrizio facendogli promettere non solo di tenerci informati qualora Valsecchi dovesse chiamarlo (o l’avrà già fatto?) per offrirgli “IL” ruolo in una delle prossime serie in cantiere, ma anche accordandoci con lui per seguire insieme le prossime puntate di “Tutti Pazzi per Amore 3″, naturalmente con il Buompastore calato completamente nelle vesti (mediche!) del suo personaggio…

Tutti Pazzi per Amore 3: arriva Fabrizio Buompastore