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giovedì 23 settembre 2010
Il peccato e la vergogna: Riassunto ultima puntata del 22 settembre - Il passato non muore mai
Il peccato e la vergogna: Riassunto sesta e ultima puntata. Nito (Gabriel Garko) trae in arresto Carmen (Manuela Arcuri) e si approfitta di lei, minacciando di fare del male a suo figlio. Intanto, Francesco (Stefano Santospago), Silvie (Martine Brochard) e i familari di Carmen riescono a fuggire grazie all’aiuto di Piera (Valeria Milillo).
Dilmo (Vincenzo Venturiello) riesce ad avere dei documenti falsi per lui e per Nito per poter fuggire in Sud America con lui ed al tempo stesso cerca di fare in modo che Carmen venga deportata in Germania. Quando Valdi lo scopre gli intima di rimediare a ciò che ha fatto ma, preso dalla rabbia, finisce per ucciderlo. Poco dopo, Roma viene liberata e lui è costretto a fuggire.
Una volta uscita di prigione, Carmen rivive con orrore la violenza subita da Nito, augurandosi di non essere rimasta incinta. Nel frattempo, lui si mescola ai partigiani ed incontra il giovane Gesualdo a cui ruba l’identità, uccidendolo.
Francesco rivela a Carmen che Giancarlo (Francesco Testi) ha contratto la tubercolosi e lei promette di tenere il figlio di Nito, qualora lui dovesse salvarsi. Nel frattempo, Nito prende servizio nella tenuta dei Fioroni dove conosce la figlia non vedente del proprietario, Alia.
Mentre Nito trova un modo per guadagnare denaro e credibilità presso la famiglia per la quale lavora, Carmen decide di dare ospitalità alla vedova dell’autista di Francesco, Ortensia (Laura Torrisi). Poco dopo, la donna scopre che Giancarlo ha sposato Piera e per vendetta gli dice di aspettare un figlio da lui.
Carmen viene chiamata a riconoscere il cadavere di Nito e, ignorando la sua messa in scena, si convince che sia morto. Nel frattempo, Ortensia arriva a casa Fontamara insieme a Gigliola e viene accolta da tutta la famiglia.
Piera chiede a Carmen un incontro e la prega di provare ad essere sua amica dal momento che anche lei aspetta un figlio da Giancarlo. Intanto, Ortensia fa di tutto per entrare nelle grazie di Francesco, mentre Nito si prepara ad acciuffare un fascista della zona in cui lavora su cui pende una taglia piuttosto interessante.
Francesco tenta di sedurre Ortensia che gli dice che accetterà la sua corte, solo quando sarà un uomo libero. A quel punto, lui chiede l’annullamento del matrimonio a Carmen e le annuncia che intende vendere l’azienda, mandandola su tutte le furie. Lei chiede aiuto a Giancarlo che non sembra in grado di aiutarla.
Mentre Carmen scopre i piani di Ortensia, Nito riesce ad acciuffare il criminale che stava cercando. Nel frattempo, Carmen decide di inguaiare Ortensia, facendo credere a tutti che lei le ha rubato un anello di brillanti.
Carmen perquisisce la stanza di Ortensia, dove ovviamente trova l’anello e le intima di lasciare la Villa entro la sera stessa, precisando che provvederà al mantenimento di sua figlia. Intanto, Nito riceve i complimenti del suo datore di lavoro e della figlia che sembra sempre più invaghita di lui ma il parroco della zona scopre la sua vera identità.
Ortesia abbandona Villa Fontamara ma promette di tornare per vendicarsi di Carmen ed anche la figlia ha propositi simili. Nel frattempo Alia rivela al parrocco di essersi innamorata di Nito ma lui cerca di scoraggiarla.
Dopo la partenza di Ortensia, Francesco se la prende con Carmen e le dà due mesi di tempo per riportare il negozio allo splendore di un tempo. A quel punto, lei si fa venire un’idea che potrebbe risollevarne le sorti. Nel frattempo, Nito viene avvicinato da Alia che oltre a baciarlo gli confessa che il parroco presenzierà alla festa in suo onore. Lui capisce che l’uomo conosce la sua vera identità e lo elimina.
Carmen riesce a vendere il 50% delle stoffe del negozio ad un sarto, riuscendo così a rimettere in carreggiata il negozio ma subito dopo scopre che Nito è ancora vivo e soprattutto che il “passato non muore mai”. Poco dopo, l’uomo si presenta a casa sua e lei avverte Giancarlo.
Carmen affronta Nito che vorrebbe che fuggisse insieme a lei ma la donna preferisce scappare dal suo persecutore. Lui la insegue e la ammanetta ad un carro, preparandosi ad ucciderla ma desiste quando scopre che aspetta un bambino. Poco dopo, arriva Giancarlo e Valdi decide di ucciderlo ma Carmen si mette in mezzo, venendo ferita al posto del suo grande amore.
Dopo un periodo di degenza in ospedale, Carmen riceve la visita di Giancarlo che le confessa di aver capito di amarla: i due si preparano a crescere insieme il figlio di Valdi ma non sanno che lui continua a vegliare sulla sua unica e grande ossessione. E che lo farà per sempre.
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