Il Peccato e la Vergogna - la trama , Anticipazioni , Backstage , Promo , Riassunto Puntate

Mercoledì e Giovedì 01 e 02 Settembre (2010) su Canale 5

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    mercoledì 15 settembre 2010

    Il peccato e la vergogna: Riassunto quinta puntata del 15 settembre - Elisa si uccide, Carmen viene arrestata


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    Il peccato e la vergogna: Riassunto quinta puntata. Giancarlo (Francesco Testi) partecipa ad un attentato alla centrale telefonica tedesca che fallisce miseramente ed è costretto a battere in ritirata insieme a Piera (Valeria Millilo). Intanto, Carmen (Manuela Arcuri) rivela a Francesco (Stefano Santospago) che il figlio fa parte di una cellula partigiana.

    Silvie (Martine Brochard) rivela a Carmen che Nito (Gabriel Garko) è tornato ad essere commissario. A quel punto, la donna decide di mandare la madre, la sorella ed il figlio lontano da Roma. Nel frattempo, i tedeschi indagano sull’attentato, avvicinandosi all’identità di Giancarlo.

    Nito si presenta a casa Fontamara e dice a Carmen che se non si consegnerà a lui, la farà deportare in un campo di concentramento tedesco insieme al figlio, dal momento che ha violato le leggi razziali concependo un figlio con un ebreo. E per scongiurare il pericolo, la donna chiede al suocero di sposarla, visto che nessuno dei due è ebreo.



    Giancarlo e Piera scoprono che un loro compagno li sta vendendo ai tedeschi e decidono di sottoporre il suo tradimento al comitato della cellula in cui operano. Nel frattempo, Carmen si accorda con un prete compiacente affinchè la sposi con Francesco.

    Giancarlo e Piera riescono ad eliminare i due traditori ma vista la loro situazione cercano rifugio da Bigiù (Giuliana De Sio): tra i due si crea una strana atmosfera. Nel frattempo, Nito si mette sulle tracce dei due fuggitivi.

    Mentre Carmen e Francesco diventano marito e moglie, Nito scopre il falso nome di Elisa (Victoria Larchenko) e chiede ai tedeschi di mettersi sulle sue tracce. Nel frattempo, lei e Liliana (Eva Grimaldi) continuano a rapinare negozianti, puntando sul loro fascino. Tuttavia, la giovane Fontamara viene acciuffata dalla titolare.

    Carmen si reca in commissariato per denunciare Nito e ribadire che lei e suo marito sono ariani e dopo aver trovato un militare compiacente, il colonnello Kruger, decide di inguaiare il suo nemico.

    Decisa a distruggere Nito, Carmen si presenta ad un ricevimento militare con il commissario Kruger ma Valdi comunica all’uomo che Giancarlo è un pericoloso sovversivo, mettendola in difficoltà. Tuttavia, il superiore di Nito sembra deciso a prendere provvedimenti nei suoi confronti ma lui non intende fermarsi nemmeno dopo aver ascoltato i consigli di Dilmo (Massimo Venturiello).

    Mentre Elisa scopre che Liliana porterà sua figlia lontano dai tedeschi, Nito cerca di ottenere la fiducia dei suoi superiori che non vogliono che si occupi del caso di Giancarlo. Nel frattempo, Carmen cerca di convincere Kruger della sua buonafede.

    Bigiù rivela a Carmen che potrà vedere suo figlio e Giancarlo due giorni dopo e le consiglia di continuare a farsi desiderare da Kruger. Lei segue il suggerimento, fino ad ottenere la sua protezione. Poi, una volta tornata a casa scopre da Silive che la comunità ebraica dovrà consegnare cinquanta chili d’oro ai tedeschi in cambio della propria salvezza.

    Mentre Nito riesce ad avere Elisa sotto il suo controllo, Carmen ritrova il figlio e la madre ma soprattutto Giancarlo con cui si lascia andare alla passione. Intanto, Kruger viene messo a dura prova dal suo superiore che non apprezza che frequenti tanto assiduamente la Fontamara.

    Giancarlo chiede a Carmen di passare la notte con Kruger in un motel ben preciso in modo da permettergli di portare avanti la sua missione partigiana. Tuttavia, lei è indignata dalla sua richiesta.

    Kruger raggiunge Carmen al rifugio di Giancarlo e i due attraverso una messa in scena riescono a non farlo insospettire. Poi, la donna propone al suo nuovo amico di passare la notte nel motel indicatole da padre di suo figlio.

    Dopo aver arrestato Francesco, Nito lo tortura affinchè gli dica dove si nasconde Giancarlo e per farlo parlare arriva a mostrargli Elisa. Ad interrompere lo sfacelo arrivano Kruger e Carmen ma Elisa, provata dalla situazione, si uccide di fronte a loro.

    Kruger fissa un incontro galante con Carmen che grazie ad un medico si prepara a drogarlo. Nel frattempo, Silvie scopre che lo scambio dell’oro non avrà mai luogo, visto che gli ebrei sono già stati deportati.

    Attraverso una rocambolesca messa in scena, Carmen e Bigiù riescono a mettere in contatto le varie cellule partigiane ma i tedeschi scoprono l’orario di partenza dei sovversivi. Poco dopo, però Bigiù viene acciuffata dai militari.

    Giancarlo si prepara ad affrontare la sua missione ma prima di partire bacia con passione Piera: i due si scoprono innamorati l’uno dell’altra. Nel frattempo, Carmen attira a casa sua Kruger per fare in modo che Giancarlo nasconda la bombola per respirare e si infili nella sua automobile. Poi, i due partono alla volta del famoso motel.

    Dopo aver torturato Bigiù ed averla indotta al suicidio, Nito riesce ad individuare Giancarlo scoprendo che si trova con Kruger e Carmen. A quel punto, ottiene carta bianca dai suoi superiori che gli chiedono di fermare i tre.

    Nito raggiunge Kruger e Carmen ed in un primo momento viene beffato, visto che Giancarlo non si trova con loro. Poco dopo, però i suoi uomini trovano la bombola con cui Fontamara ha potuto respirare nel portabagagli ed a quel punto lui arresta sia il colonnello che Carmen.




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