Il Peccato e la Vergogna - la trama , Anticipazioni , Backstage , Promo , Riassunto Puntate

Mercoledì e Giovedì 01 e 02 Settembre (2010) su Canale 5

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Massy…
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    12,735
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    venerdì 03 settembre 2010


    Il peccato e la vergogna: Riassunto seconda puntata del 2 settembre - Giancarlo seduce Carmen e la mette incinta ma Nito non demorde...


    image



    Buonasera a tutti ed eccoci alla seconda puntata di “Il peccato e la vergogna“. Iniziamo con una botta di stile, scoprendo che dopo la violenza subita da Nito (Gabriel Garko), Carmen (Manuela Arcuri) è terrorizzata per… essere rimasta incinta? Violata nell’anima? No. Ha paura che le sia rimasto lo sfregio sulla guancia, e va in estasi quando vede che il professor Glisenti (”Dovrebbero fargli un busto al Gianicolo, invece di rompergli li cojoni!“) ha fatto il miracolo. Un esempio di virtù. Scopriamo anche che il povero Giulio Fontamara (Eros Galbiati), innamorato cotto, continua ad aiutare lei e la famiglia, con denaro e cibo.

    Ma il male è in agguato: il padre di Carmen (Emilio Bonucci), viene rilasciato e ha la pessima idea di farsi aspettare da Nito fuori dal carcere. Non solo: lo provoca dicendogli che a Carmen lui farà sempre schifo. Esito? Violenza gratuita. Tanta. L’uomo viene ritrovato nel bosco pochi giorni dopo, privo di vita. Gustoso il funerale, con il prete che ne tesse le lodi in tutte le maniere, e la moglie che pianta in asso la cerimonia dicendo a Carmen “Resta pure tu ad ascoltare tutte queste bugie!”. Ma Carmen ha altro a cui pensare: Giulio le ha chiesto di sposarla e per dimostrarle la serietà delle sue intenzioni ha trovato a lei lavoro (nel negozio di famiglia), e alla sua famiglia una casa. Nito però non è della stessa idea…

    La Storia inizia a incombere sui personaggi. La madre dei Fontanamara, Elena (Marisa Berenson) sente l’esigenza di conoscere le proprie origini e scopre la tremenda situazione che stanno vivendo gli Ebrei: spogliati dei propri beni pur di salvare i propri cari dall’arresto e dalla deportazione. I figli di lei, ignari del tormento della madre, non si preoccupano della cosa, anzi Giancarlo (Francesco Testi) ed Elisa (Victoria Larchenko) ironizzano sulla questione in maniera indegna, provocando gli strali di Giulio, e l’ira della donna. L’amica Ester Sonnino sta lasciando l’Italia per sempre: la madre costringe Elisa a leggerne l’ultima lettera d’addio… “Mi aspetta un paese sconfinato ed estraneo, non porto con me neppure il conforto di sentirmi Italiana”. E’ una scena struggente.


    Torniamo a Nito e alle sue intenzioni serie: prima scopre che è Giulio ad aiutare Carmen, poi si avvicina a Elisa, la giovane e svampita rampolla sorella dei Fontamanra e la convince a spiare il fratello raccontandole che Carmen è una sovversiva che sta traviando il fratello. La ragazza, convinta dalla storia e soprattutto dai pettorali, esegue.

    Scene tragicomiche con Giulio che tenta di trasformare Carmen in una vera signora, attraverso lezioni di galateo e portamento. Impresa disperata a dir poco.

    Fontamara padre, intanto continua a tenere buono il fascista che è a conoscenza del segreto della moglie, di origini ebraiche, strapagandolo, e chiede a Giulio di non incontrare più il professor Glisenti, non solo ebreo, ma pure comunista. Giulio è talmente obbediente che inizia a incontrare di nascosto il gruppo di Giustizia e Libertà, e accetta di partecipare ad un’azione di volantinaggio. La cosa viene completamente fraintesa da Elisa, che credendo si incontri con Carmen avverte Nito.


    image




    Di conseguenza, la polizia è pronta ad arrestare tutti i manifestanti e Nito tenta di disfarsi del ragazzo una volta per tutte lasciandogli la pistola a portata di mano e raccontandogli quanto sia stato bene con Carmen… eccetera. Un istante prima che Giulio perda il controllo, però, arriva il Commissario Del Buono (Pierpaolo Lovino), che non ne può più delle intemperanze del suo sottoposto, e medita di liberarsene.

    Nito però inizia ad avere ammiratori altolocati, come il fotografo del mensile “Razza ariana”, che lo vede in piscina e decide di immortalarlo in fotografia. Risultato gradevole. Elisa, dopo aver combinato il casino che ha portato all’arresto di Giulio, decide di partire per il fronte come crocerossina. Lascia una lettera d’addio a Nito, che ne ride, e va a cercare Carmen nel negozio, la minaccia, e la abbraccia davanti a tutti, nonostante i dinieghi di lei.

    La Storia continua a contare: al dottor Glisenti arrivano voci sempre più tremente su cosa stia davvero avvenendo nei campi di sterminio. Giulio è incredulo ma si arrende all’evidenza dei deportati che sono fuggiti da Buchenvald e stanno raccontando cos’è successo. Il padre non gli crede, la madre è sempre più divisa in due tra la fedelà alla famiglia, e il richiamo della giustizia e del sangue.

    Inizia la tresca di Giancarlo e Carmen: lui la vede lavorare nella vetrina e la seduce finendo nel fango mentre la rincorre sull’autobus, lei gli cede praticamente al primo colpo. Grandi passioni, scene al limite del porno, grandi bugie: lui le dice di chiamarsi Mario e di essere un agente segreto. Segnaliamo una delle poche belle battute: “A Rodolfo Lavandino!”

    Bijou (Giuliana De Sio) avverte Nito (non del tutto volontariamente, visto che lui la sta annegando nella vasca) della minaccia che Del Buono rappresenta ormai per lui. Pensare e uccidere per Nito è ormai la stessa cosa, per cui l’uomo prima fa sparire le carte che lo inchioderebbero per il primo crimine, e poi va ad ammazzare direttamente il commissario. A coltellate, di fronte ad un’orripilata Bijou, che a questo punto teme per la propria pelle. Naturalmente il delitto verrà messo in conto a Giustizia e Libertà, e Nito chiederà a uno dei più alti gerarchi (quello fissato sulla razza ariana) di fargli avere il posto che ha così provvidenzialmente reso vacante.

    Come tutte le storie completamente prive di sostanza, quella tra Giancarlo e Carmen finisce, e finisce male. Lui la pianta pensando di andarsi a sposare, e invece scopre di essere stato arruolato nell’esercito, lei è allegramente incinta. Il professore (anima pia) pensa che il figlio sia di Giulio, ma lei lo disillude… e giusto perchè non ha molto da rischiare acconsente a nascondere in un carico di stoffe in partenza per l’America i disegni giunti dai campi di sterminio, l’unica prova esistente di quanto sta accadendo.

    Poi va a cercare Giancarlo, ma la padrona di casa le rivela le bugie del ragazzo (”Quello non si chiama Mario, si chiama fijo de na mignotta”), e subito dopo Fontamara la convoca nel suo studio: le immagini inserite nei tessuti sono state individuate, e ora esige di sapere la verità. Chi gliele ha date? Carmen tentenna, poi sfiora inavvertitamente una foto di famiglia, e mentre la rimette a posto lo sguardo le cade sul sorriso irridente di Giancarlo.

    E a questo punto, un provvidenziale svenimento la coglie… lasciandoci con il fiato sospeso (!) fino alla terza puntata!





    www.blogapuntate.it/
     
    Top
    .
29 replies since 4/11/2009, 00:14   2620 views
  Share  
.